Paola, Incidente stradale
Sono stata vittima di un incidente stradale…. ho iniziato ad avere incubi di notte, continui sbalzi di umore, attacchi di panico che non riuscivo a controllare. Inoltre ho cominciato ad aver paura di viaggiare in auto…
“Sono Paola Furini e ho quarantacinque anni. Due anni or sono sono stata vittima di un grave incidente stradale. Ho subito molte fratture, sono stata ricoverata in rianimazione e sono stata sottoposta a molti interventi chirurgici. Per 7 mesi ho portato un collare rigido giorno e notte con la speranza che la vertebra C2 si saldasse, evitando così la possibilità di danni permanenti. Ho trascorso mesi in cui non riuscivo più a vestirmi, a lavarmi, a mangiare e mi muovevo solo in carrozzina. Ho dovuto sottopormi a lunghe degenze in strutture di riabilitazione e a trattamenti specifici per circa un anno per riacquistare la mia indipendenza personale. Ancora oggi persiste una desensibilizzazione dell’arto destro e problematiche relative alle vertebre (mal di testa, instabilità, giramenti di testa…). Tornando a casa ho iniziato ad avere incubi di notte, continui sbalzi di umore, attacchi di panico che non riuscivo a controllare. Inoltre ho cominciato ad aver paura di viaggiare in auto e conseguentemente ho perso il lavoro come agente di commercio. Attribuivo inizialmente questa paura di viaggiare alla lesione al collo; tuttavia, nonostante le vertebre si fossero saldate e il problema fisico al collo migliorasse, mi accorgevo che la paura di salire in macchina persisteva. Tutto questo mi ha portato a chiedere consiglio ad un medico che mi ha diagnosticato un “Disturbo Post-trumatico da Stress”. Ho iniziato a prendere psicofarmaci. Contemporaneamente ho iniziato un percorso EMDR con una psicoterapeuta. Fin dalla prima seduta il trattamento si è rivelato efficace e mi ha poi regalato con un miglioramento continuo. Già dopo circa un mese di sedute EMDR ho sospeso il trattamento farmacologico, ho iniziato a salire su un auto anche per percorsi lunghi e a dormire la notte. Dopo poco tempo sono stata sottoposta ad un ulteriore intervento chirurgico che ho affrontato molto meglio dei precedenti che mi avevano invece mosso forti emozioni incontrollate. Dopo circa due mesi di terapia sono riuscita a viaggiare per dodici ore per raggiungere la meta delle mie vacanze nel Sud Italia. Infine, dopo circa cinque mesi di trattamento ho ricominciato a guidare e sono tornata a sentirmi una persona con la voglia di andare avanti. Sono molto grata all’EMDR e alla mia terapeuta per l’aiuto che mi hanno dato.”